Impianto microchip, iscrizione anagrafe canina e felina
L'iscrizione all'anagrafe canina e felina e l'impianto del microchip non sono sono obblighi di legge (per il cane) ma sono importanti perché consentono di identificare e rintracciare gli animali smarriti o abbandonati, contribuiscono a contrastare l'abbandono e garantiscono la tutela degli animali.
In particolare, l'impianto del microchip è un metodo di identificazione univoco che consente di registrare l'animale in un database nazionale. In caso di smarrimento o abbandono, il microchip può essere utilizzato per rintracciare il proprietario e restituire l'animale alla sua famiglia.
Iscrizione e variazioni nell'anagrafe canina
In base alla Legge quadro nazionale n. 281/1991 e alla L.R. 21 ottobre 1997, n. 34 “Tutela degli animali di affezione e prevenzione del randagismo”, il proprietario o detentore di un cane ha l’obbligo di identificarlo con microchip e iscriverlo all’anagrafe canina entro i due mesi di vita o comunque entro dieci giorni dal possesso se l’animale ha più di due mesi.
L’identificazione con microchip è effettuata da un veterinario accreditato che applica un dispositivo elettronico sottocutaneo che contiene un codice univoco. Tale codice è associato ai dati del proprietario e dell’animale e viene registrato nell’anagrafe canina.
L’iscrizione all’anagrafe canina può essere effettuata presso la ASL o presso un veterinario accreditato.
In caso di variazione dei dati anagrafici del proprietario o dell’animale, è necessario comunicare la variazione all’ufficio anagrafe canina entro 30 giorni dalla data di variazione.
La mancata identificazione e iscrizione del cane in anagrafe canina è punita con una sanzione amministrativa pecuniaria da 250 a 1000 euro.
Come e perché iscrivere un animale
L'iscrizione all'anagrafe regionale è obbligatoria per i cani E facoltativa per gatti e furetti. Per i cani, l'iscrizione è obbligatoria per legge (L.281/1991, L.R. 34/1997, DGR 621/2016), mentre per gatti e furetti è obbligatoria solo in caso di fini commerciali e in caso di viaggio all'estero.
Per l'iscrizione all'anagrafe canina presso il veterinario accreditato, è necessario pagare preventivamente un bollettino postale di 8 euro intestato all'ASL di appartenenza. Il pagamento della prestazione dell'impianto e dell'iscrizione avviene successivamente, direttamente al veterinario.
L'iscrizione all'anagrafe regionale consente di:
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Identificare e rintracciare gli animali smarriti o abbandonati.
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Contrastare l'abbandono.
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Garantire la tutela degli animali.
La mancata iscrizione all'anagrafe canina è punita con una sanzione amministrativa pecuniaria.
Passaggio di proprietà
In caso di cessione di un cane, è obbligatorio registrare il passaggio di proprietà all'anagrafe canina. La procedura è la seguente:
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Il nuovo proprietario si reca presso una ASL e compila il modulo di cessione, che deve essere firmato anche dal vecchio proprietario.
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Il modulo viene inviato alla ASL di appartenenza del nuovo proprietario, che procede alla re-iscrizione del cane.
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Se il nuovo proprietario è residente in un'altra regione, deve recarsi presso la ASL della regione di destinazione per la re-iscrizione del cane.
Variazioni di residenza o domicilio
In caso di trasferimento di residenza o domicilio del proprietario, è necessario registrare la variazione all'anagrafe canina. La procedura è la seguente:
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Il proprietario si reca presso una ASL con la ricevuta del versamento di € 8, il documento attestante il nuovo indirizzo o autocertificazione del nuovo domicilio, e il modello di denuncia.
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La ASL procede alla registrazione della variazione.
Il decesso
Il decesso di un animale domestico è sempre un momento difficile e doloroso per il suo proprietario. Oltre al dolore per la perdita, è necessario adempiere a un obbligo di legge, ovvero denunciare il decesso all'anagrafe canina.
La denuncia deve essere presentata alla ASL in cui è iscritto l'animale entro 5 giorni dall'evento. Per la denuncia è necessario utilizzare il modello disponibile presso lo sportello della ASL o scaricabile dal sito della stessa. Alla denuncia devono essere allegati il documento di identità e il codice fiscale del proprietario, e, possibilmente, il certificato di morte redatto dal veterinario.
La denuncia del decesso è importante perché consente di cancellare l'animale dall'anagrafe canina, liberando il proprietario da eventuali responsabilità e contribuisce alla tutela degli animali, evitando che vengano scambiati per randagi.
Per rendere la denuncia del vostro animale domestico meno traumatica per prima cosa, concedetevi del tempo per elaborare il lutto. A tutto il resto penseremo noi.
La perdita di un animale domestico è un evento doloroso. L'amore che avete condiviso durerà per sempre.